«Emorragia
interna» grida l’infermiera.
«In emergenza,
codice rosso!»
«Aurora, stai
bene?» Il lettighiere cerca di capire se ho perso i sensi.
«Ci pensiamo noi,
adesso» gli urla a gran voce un infermiere molto robusto.
Tutto questo in
pochi secondi, la velocità e la cura con cui l’equipe del pronto soccorso
interviene è ineccepibile.
«Forza, codice
rosso! È in coma!»
«Ferita da arma da
fuoco. C’è stata una consistente perdita di sangue.»
«Cos’è successo?»
chiede il medico del pronto soccorso.
«Sembra che la
donna, Aurora Boldorini, uscendo di casa, sia rimasta coinvolta in un tentativo
di rapina messo in atto da tre giovani, forse stranieri, in un supermercato nei
pressi della sua abitazione.
Il tutto è sfociato
in una sparatoria con molti feriti e lei è la più grave. Uno dei commessi le ha
effettuato un massaggio cardiaco, grazie a Dio era stato formato su questo tipo
di emergenze e prontamente ha chiamato i soccorsi con il suo cellulare.
I rapinatori sono
scappati, ma li stanno cercando attraverso le telecamere del supermercato.»
«Preparate la sala
operatoria» continua il dottore.
«Polso flebile.»
